rotate-mobile
Cronaca Sapri

Frode fiscale Salerno associazione sportiva dilettantistica

L'ingente frode fiscale, ammontante a 1,5 milioni di Euro, è stata scoperta dalla guardia di finanza della tenenza di Sapri. Tre persone fisiche indagate, il gip ha disposto il sequestro preventivo di somme e beni

Una frode fiscale di circa 1,5 milioni di Euro è stata scoperta dai militari della guardia di finanza della tenenza di Sapri: a renderlo noto il comando provinciale di Salerno. La frode fiscale è stata messa in atto da una associazione sportiva dilettantistica di calcio. Le indagini, iniziate nel luglio 2011 con perquisizioni locali ed accertamenti bancari, ha permesso di appurare che la asd, relativamente agli anni 2006, 2007, 2008, 2009, 2010 e sino al 30 giugno 2011 "non ha istituito o comunque ha occultato la documentazione contabile amministrativa, non ha effettuato alcun versamento di imposta ai fini di IVA e imposte sui redditi, non ha presentato le prescritte dichiarazioni fiscali (ai fini del reddito e dell'IVA - modello unico per gli enti non commerciali)".

L'associazione, nonostante rientrasse nel campo del regime fiscale agevolato, ha inoltre emesso una serie di fatture di vendita nei confronti di diversi soggetti economici. Le gravi e ripetute irregolarità riscontrate dagli investigatori, si legge in una nota della guardia di finanza, nella gestione amministrativa contabile, nonché il superamento della soglia d’imponibile annua di 250mila Euro, hanno determinato la perdita del trattamento del regime fiscale agevolato, facendo considerare l’associazione sotto il profilo fiscale come un “ente non commerciale, quindi compreso tra i soggetti passivi dell’IRES, di cui all’articolo 73, comma 1, lettera c) del T.U.I.R., e tra quelli passivi ai fini dell’I.V.A., ai sensi articolo 4 del D.P.R. n. 633/1972".

Nel dettaglio, le indagini condotte dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Salerno hanno portato a scoprire i reati fiscali di omessa presentazione della dichiarazione e di occultamento di documenti a carico di tre persone fisiche tutte facenti parte, a vario titolo, della stessa associazione sportiva, per un'evasione di 1,5 milioni di Euro, dei quali 300mila riferiti ad IVA dovuta e non versata. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno, tenendo conto delle risultanze delle indagini, ha quindi sottoposto il sequestro preventivo per equivalente di quote sociali dell'associazione, di beni mobili ed immobili per un valore di circa 80mila Euro a carico di uno degli indagati, già presidente e legale rappresentante dell'associazione.

 

 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frode fiscale Salerno associazione sportiva dilettantistica

SalernoToday è in caricamento