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Cronaca

Rovistano nell'indifferenziato per rivendere materiali: fermati altri 5 rumeni a Salerno, nei guai anche diversi gestori di locali

Nell'ambito dei controlli, in piazza della Concordia e sul lungomare Colombo, all'altezza dell'Agip, scovati sacchi di rifiuti depositati senza autorizzazione da gestori di noti esercizi pubblici

Secondo blitz nell'ambito della lotta agli stranieri che, il lunedì sera, si recano in città per prelevare rifiuti dall'indifferenziato dei salernitani. A seguito dell'accordo tra l'assessore alla Sicurezza, la Polizia Municipale e Protezione Civile, Claudio Tringali e la Questura di Salerno, il 31 gennaio, personale del Nucleo Operarivo Ambiente e Decoro Urbano della Polizia Municipale, diretto dal capitano Mario Elia e dal comandante Rosario Battipaglia, insieme con gli agenti della Polizia di Stato e Salerno Pulita, hanno dato luogo ad un nuovo servizio. L'obiettivo era metter fine allo svuotamento dei carrellati sui marciapiedi ad opera di ignoti che, dopo aver sporcato le strade, prelevano rifiuti ferrosi e vestiti per farli rivendere nei mercati. Al setaccio, tra le varie strade, via Giulio Ruggi, via Solera, via Caterina, via Coda, con il fermo di 5 rumeni.

I controlli

Intanto, alle 3.30, le pattuglie della Municipale in piazza Vittorio Veneto  hanno notato delle persone che stazionavano nel corridoio di accesso ai binari e che, alla loro vista, hanno tentato la fuga. Ancora, in piazza della Concordia e sul lungomare Colombo, all'altezza dell'Agip, c'erano sacchi di rifiuti depositati senza autorizzazione da gestori di noti esercizi pubblici: nei guai, alla presenza del presidente di Salerno Pulita, Vincenzo Bennet, i responsabili che hanno anche dovuto ritirare nuovamente i rifiuti, in attesa del corretto conferimento. Il monitoraggio continua.

I commenti di Napoli e Tringali 
 

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