Rubano carrozzina a uno studente disabile: spunta un benefattore anonimo
Gli studenti del liceo Alfano I, su proposta dei giovani componenti del Consiglio d'Istituto, avevano già deciso di iniziare una colletta per ricomprare la carrozzina. Consegnata una somma di denaro all'Anfass
Dopo il furto dei computer e di una carrozzina che quotidianamente utilizzano alunni disabili o altri studenti per difficoltà motorie, gli studenti del liceo Alfano I, su proposta dei giovani componenti del Consiglio d’Istituto, hanno autonomamente deciso di iniziare una colletta per ricomprare la carrozzina rubata. Soltanto che negli ultimi giorni di scuola non hanno fatto in tempo a raggiungere una cifra esauriente. Per questo, nella giornata di oggi, hanno devoluto la cifra raccolta all’Anfass di Salerno.
Il liceo, situato nella zona orientale del capoluogo, da sempre aderisce a progetti di solidarietà con l’iniziativa , coordinata dalla professoressa Margherita Di Pilato “Adotta una causa” sia per Associazioni che per Enti e Fondazioni ( AIL, Adozioni a distanza, Ass.ne “Angela Serra”, Fondazione “R. Ambrosini”). Con l’Anffas collaborano molti ex studenti e attualmente hanno svolto nell’anno in corso attività di alternanza scuola lavoro alcuni studenti di classe quinta indirizzo scienze umane. E’ sembrato così utile per gli studenti compiere questo gesto simbolico: donare la cifra raccolta di 203 euro ad un’associazione che è impegnata sul territorio con persone diversamente abili di ogni età. Questa mattina dopo la consegna i rappresentanti d’Istituto Marco Buonomo e Leonilda Passaro hanno ricevuto dal presidente dell’Anfass Salvatore Parisi una lettera di ringraziamento e un piatto di ceramica realizzato dai ragazzi del laboratorio del centro.
Ma la sorpresa vera e propria c’è stata quando è arrivata a scuola una carrozzina nuovissima, con garanzia allegata, donata da un cittadino, che non ha voluto dire il suo nome precisando che “il bene si fa e non si dice” . Aveva letto sui giornali dell’avvenuto furto rimanendone indignato