Roccapiemonte, furti al cimitero: due coniugi agli arresti domiciliari
I due, di Castel San Giorgio, erano stati sorpresi e denunciati lo scorso mese di agosto con l'accusa di furto di cavi di rame e portafiori in bronzo. Sono stati arrestati nella notte
Avevano rubato numerosi portafiori in bronzo e trecento metri di cavi di rame dal cimitero di Roccapiemonte: i carabinieri della stazione di Castel San Giorgio hanno tratto in arresto nella notte i coniugi G. V. 31 anni, operaio e I. S. 22 anni, casalinga, in esecuzione di un'ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Nocera Inferiore, su richiesta della locale procura della Repubblica. I furti erano stati compiuti lo scorso mese di agosto. In quella circostanza i carabinieri sorpresero i due all'esterno del cimitero. Dopo un breve inseguimento i due coniugi furono fermati e, nel corso di una perquisizione domiciliare, i militari trovarono nella loro abitazione una parte dei cavi rubati presso il cimitero di Roccapiemonte. Marito e moglie sono stati posti agli arresti domiciliari.
