Gli agenti della Polizia di Cava de’ Tirreni, nel corso di una serie di controlli in località Fiume della frazione di Santa Lucia, hanno sorpreso un autista di una ditta incaricata della raccolta di rottami metallici che travasava il gasolio dal serbatoio dell’autocarro aziendale in due taniche da 20 litri ciascuna, riponendole, successivamente, nel cofano della vettura guidata dal figlio.

Le indagini

I due si erano dati appuntamento nella zona industriale ma il loro piano è saltato per l’intervento immediato dei poliziotti, che stavano pattugliando la zona e si sono insospettiti quando hanno intravisto qualcuno che stava armeggiando vicino ad un autocarro affiancato da un’auto stranamente parcheggiata di traverso in corrispondenza della parte anteriore del mezzo pesante. I due uomini stavano riempiendo una tanica con un tubo che pescava dal serbatoio dell’autocarro ed avevano già versato parte del carburante in un’altra tanica da 20 litri, opportunamente riposta all’interno del cofano dell’autovettura. Davanti all’evidenza dei fatti, i due hanno ammesso le loro responsabilità e sono stati deferiti dagli agenti all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato in concorso.