Stavano tentando di rubare un'autovettura parcheggiata nel centro di Baronissi ma sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Salerno, agli ordini del colonnello Fabrizio Parrulli e del tenente colonnello Francesco Merone. Marito e moglie, I. A. le iniziali dell'uomo, B. A. quelle della donna, entrambi provenienti da San Giuseppe Vesuviano (Napoli), entrambi già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati in flagranza di reato. I due, si legge in una nota dei carabinieri, ieri sera, avevano preso di mira una Fiat Grande Punto: la donna fungeva da palo mentre il marito, con l'utilizzo di attrezzature da scasso, dopo aver fatto saltare la serratura dell'automobile e forzato il blocchetto di accensione ed aver sostituito la centralina della vettura con una in suo possesso, stava per metterla in moto.

A quel punto sono però giunti i carabinieri del reparto operativo, che hanno subito notato la donna, riconoscendola come imparentata con un'altra coppia di ladri d'auto, sempre di San Giuseppe Vesuviano, finita in manette lo scorso novembre; subito dopo i militari hanno notato il marito all'opera. Avendo subito capito che si stava consumando un furto d'auto i militari sono intervenuti bloccando i coniugi.

Nel corso della perquisizione operata sul posto a bordo del veicolo di proprietà degli arrestati sono state rinvenute e sequestrate altre tre centraline utilizzate per bypassare i sistemi di sicurezza di serie installati sulle auto aggredite, nonché altri attrezzi da scasso, oltre a quelli che l'uomo stava utilizzando. L’autovettura, danneggiata dall’azione dei ladri, è stata restituita al proprietario mentre i due coniugi sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del comando provinciale carabinieri di Salerno in attesa del rito direttissimo.