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Cronaca

Le “Giornate Matteane”: la svolta culturale della tradizione salernitana

L’evento nasce dalla volontà della Diocesi di far crescere una devozione anche più culturale verso il santo, in quanto egli è innanzitutto un evangelista, uno dei Dodici apostoli chiamati e “mandati” direttamente da Gesù

Nell’ambito dei festeggiamenti del patrono San Matteo, che vedono la partecipazione dei fedeli salernitani a numerose manifestazioni religiose e popolari, si inseriscono, per il secondo anno consecutivo, le Giornate Matteane, previste durante i giorni del Triduo, precisamente il 18 e 19 settembre, alle ore 19 in Duomo.

I dettagli

L’evento nasce dalla volontà della Diocesi di far crescere una devozione anche più culturale verso il santo, in quanto egli è innanzitutto un evangelista, uno dei Dodici apostoli chiamati e “mandati” direttamente da Gesù. Si avverte, così, l’esigenza di diffondere una conoscenza sempre più approfondita e teologicamente corretta del proprio illustre Patrono. Oltre ai momenti di catechesi ordinaria, quindi, si offriranno annualmente anche dei momenti di respiro accademico in onore di san Matteo, con il coinvolgimento di docenti e teologi legati agli ambienti delle università pontificie. Il parroco della Cattedrale, don Michele Pecoraro, sta invitando incessantemente tutti i salernitani – devoti e non – a partecipare a queste giornate.

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