Giro di prostituzione all'albergo Italia: nei guai un ex sindaco del Pd
Agli otto presunti responsabili finiti nel mirino della magistratura inquirente si aggiunge l'elenco delle prostitute che nell'albergo di corso Vittorio Emanuele prestavano la loro opera sessuale
Giro di prostituzione in pieno centro a Salerno: nei guai - riporta Metropolis - finisce anche un politico ed ex sindaco democratico e candidato alle primarie del Partito Democratico nell’ultimo congresso. Si allunga, dunque, la lista degli indagati: agli otto presunti responsabili finiti nel mirino della magistratura inquirente si aggiunge l’elenco delle prostitute che nell’albergo di corso Vittorio Emanuele prestavano la loro opera sessuale. Si tratta di giovani italiane, romene, ucraine e sudamericane (molte co-nosciute con uno pseudonimo con il quale venivano contattate sul sito bakekaincontri.it) di età tra i 27 e e 35 anni.
Innumerevoli - si legge su Metropolis - le intercettazioni telefoniche a loro carico e per la Procura - nonostante fossero consenzienti - si sarebbero prestate all’attività di prostituzione. Ragazze che frequentavano stabilmente l’hotel di Armando Tortora. E’ accusato di favoreggia-mento della prostituzione, il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Salerno, Mariella Zambrano, aveva respinto la richiesta della misura cautelare voluta dagli inquirenti. Proprio lui - per la Procura salernitana - con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, favoriva la prostituzione di Valerica Nastase (alias Izabel, considerata dal sostituto procuratore Roberto Penna la maitresse).
