rotate-mobile
Cronaca

Covid-19: le Guide in 1° linea sul fronte solidarietà, tra donazioni di sangue e attrezzi al Ruggi

Le Guide sono state sempre in prima linea e vicine ai pazienti dell’ospedale di Salerno, non solo con le emodonazioni che avvengono ormai ciclicamente da molti anni ma anche con donazioni da parte del personale

Come sempre in prima linea, il personale del Reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°): nell'ambito dell'emergenza Coronavirus, infatti, non ha fatto mancare la sua solidarietà e il suo apporto alla comunità di Salerno. In questi giorni è iniziata l’attività di emodonazione da parte delle “Guide” presso il centro trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, per fronteggiare la carenza di sangue in questo periodo di pandemia. L’accordo con la direzione ospedaliera prevede anche la donazione in aferesi, un prelievo con tempistiche prolungate ma che a differenza della normale donazione, riesce a isolare una quantità di piastrine sufficiente per due malati adulti. Ci sono notevoli vantaggi anche per il donatore che in questo modo non viene impoverito periodicamente di ferro, come avviene invece nella donazione di sangue intero.

La raccolta fondi

Non solo: il personale delle associazioni di categoria dei militari del reggimento salernitano, hanno raccolto una somma di denaro da devolvere proprio all’azienda ospedaliera per l’acquisto di attrezzature, dispositivi, beni e servizi e per la realizzazione di iniziative necessarie a migliorare le attività di cura e di assistenza ai pazienti COVID-19. Le Guide sono state sempre in prima linea e vicine ai pazienti dell’ospedale di Salerno, non solo con le emodonazioni che avvengono ormai ciclicamente da molti anni ma anche con donazioni da parte del personale come avvenuto lo scorso Natale in favore dei bambini ospiti del reparto di Pediatria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid-19: le Guide in 1° linea sul fronte solidarietà, tra donazioni di sangue e attrezzi al Ruggi

SalernoToday è in caricamento