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Cronaca

Attentato incendiario, bruciata l'auto di Margaret Cittadino: si seguono tutte le piste

La vettura è stata avvolta dalle fiamme nella tarda serata di ieri. Numerosi gli attestati di solidarietà alla candidata al consiglio comunale della lista "Salerno di tutti" ed esponente della Cgil

Dopo la gallina sgozzata trovata morta nel giardino di Maria Cipriano (La Nostra Libertà) ad Ogliara, questa volta ad inasprire il clima della campagna elettorale salernitana è un attentato incendiario che, nella tarda serata di ieri, è stato compiuto contro l’auto usata dalla figlia della candidata al consiglio comunale della lista “Salerno di tutti” Margaret Cittadino (sindacalista della Cgil). La vettura (un’Oper Corsa bianca), che era parcheggiata all’interno di un parco in via Luigi Angrisani,  in pochi secondi è stata avvolta dalle fiamme e solo per un caso fortuito non è esplosa.E’ stata la stessa sindacalista della Cgil ad accorgersene dell’accaduto, poco prima di mezzanotte, ed allertare subito i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. I caschi rossi hanno impedito che le fiamme potessero propagarsi anche ad altri mezzi anche se, comunque, un Suv ha subito danni ad una fiancata per il forte calore. Su quanto accaduto indagano i carabinieri e gli uomini della Squadra Mobile di Salerno.

LE REAZIONI / Appena appresa la notizia immediati sono giunti gli attestati di solidarietà alla sindacalista. In una nota il partito della Rifondazione Comunista dichiara che “è forse ancora presto per stabilire connessioni tra l'impegno politico e sociale, nel Prc, nei movimenti e nel sindacato, di Margaret Cittadino e l'attentato subito. Ma quand'anche così fosse, siamo certi che tanto non basterà a fermare la militanza della compagna e sappiamo che lei troverà nel Partito della Rifondazione Comunista una collettività pronta a difenderla e a sostenerla. Auspichiamo che gli organi inquirenti possano fare luce al più presto sull'increscioso episodio. Il partito, nel rinnovare la solidarietà alla compagna Cittadino, ribadisce che ciò non basterà a fermare la lotta per la costruzione di una città più giusta, trasparente e democratica”. Parla di “atto vile ed inqualificabile” il candidato sindaco Gianpaolo Lambiase, mentre il leader nazionale del Prc Paolo Ferrero esprime la sua solidarietà alla famiglia della candidata. Nota di solidarietà anche dalla Cgil Salerno: "Il grave atto intimidatorio di stanotte occorso alla compagna Margaret Cittadino indigna fortemente l'intera CGIL di Salerno, che condanna inequivocabilmente quanto accaduto stanotte.Margaret è una sindacalista che ha sempre condotto le sue battaglie con energia, passione, correttezza e in piena trasparenza e legalità.
Questo vile atto qualifica l'indegnità di chi lo ha promosso e di chi l'ha messo in atto, specie alla vigilia della scadenza elettorale, momento che rivendica la libera espressione di democrazia da parte dei cittadini".

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