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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Eboli

Porte e finestre chiuse, stop alle attività sportive: le ordinanze dei sindaci dopo l'incendio ad Eboli

Il sindaco ebolitano Mario Conte e la vice sindaco di Battipaglia, Mario Conte e Maria Catarozzo, hanno formato due provvedimenti in attesa dei risultati dei rilievi effettuati dall’Arpac relativi all’inquinamento atmosferico

Dopo il vasto incendio divampato in un capannone nell’area Pip, il sindaco di Eboli e la vice sindaca di Battipaglia, Mario Conte e Maria Catarozzo, hanno formato due ordinanze in attesa dei risultati dei rilievi effettuati dall’Arpac rispetto all’inquinamento atmosferico. L’Arpac, inoltre, ha già installato in prossimità dell’incendio un laboratorio mobile i cui risultati potranno essere osservati al seguente indirizzo internet: https://www.arpacampania.it/.

L’ordinanza di Conte

Il primo cittadino ebolitano ordina: nell’area con raggio di 1 chilometro dal luogo dove si è sviluppato l’incendio - in via Maestri del Lavoro di Eboli, area Pip, Foglio 24 Particella 3660 – e per il tempo di sette giorni da oggi, salvo proroga ed in attesa dell’acquisizione dei rilievi tecnici effettuati dagli organi intervenuti, è vietata la raccolta, la vendita e il consumo di prodotti agricoli coltivati in campo aperto; di mantenere chiuse le porte e le finestre delle abitazioni, delle attività commerciali, industriali, di servizi e in tutti i luoghi dove è prevista la permanenza prolungata dell’uomo, per un raggio di 300 metri dal luogo ove si è sviluppato l’incendio; è vietato lo svolgimento di ogni sorta di manifestazione all’aperto nell’area interessata dall’incendio.

L’ordinanza di Catarozzo

  1. A tutti i cittadini residenti ed a tutti i titolari di attività produttive, che ricadono nell’area ricompresa nel raggio di 2,5 km dall’origine dell’incendio (lato orientale della rete ferroviaria Battipaglia-Agropoli, e tutte le abitazione ad est e sud del Civico Cimitero), di mantenere chiusi tutti gli infissi esterni così da evitare il passaggio di potenziali inquinanti dall’esterno all’interno, spegnendo a tal fine anche tutti gli impianti di areazione forzata; Pec: protocollo@pec.comune.battipaglia.sa.it.
  2. Nelle medesime zone circostanti l'origine dell'incendio ricadenti nel territorio comunale di Battipaglia, e sempre per un raggio di 2,5 Km, è fatto, altresì, divieto di manifestazioni ludico sportive, fruizione di impianti natatori e solarium ed impianti sportivi all’aperto o altri eventi programmati all'aperto;
  3. E' fatto obbligo a chiunque di dare alla presente ordinanza la maggior diffusione possibile. Per quanto riguarda la coltivazione e raccolta di ortaggi per uso domestico e le eventuali piantagioni ad uso commerciale, nelle more delle disposizioni dell’Arpac – Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, da comunicarsi con successivo e separato atto, su tutto il territorio comunale il consumo e la trasformazione dovranno avvenire solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile. In caso di allevamento di animali deve essere vietato il pascolo di animali da reddito e ove possibile gli animali devono essere mantenuti al chiuso”. 

IL VIDEO DELL'INCENDIO 

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