Inceneritore, indagati il sindaco e gli assessori della vecchia giunta
Lo riporta il quotidiano la Città di Salerno: la precedente giunta approvò nel 2010 una variante urbanistica per cambiare la destinazione d'uso dell'area destinata all'inceneritore
Inceneritore, avvisi di garanzia per il sindaco Vincenzo De Luca e per gli assessori comunali della precedente giunta: lo riporta il quotidiano la Città di Salerno. L'ipotesi di reato avanzata dalla procura della Repubblica di Salerno è di abusi in atto d'ufficio. De Luca e la precedente giunta comunale (molti assessori della vecchia giunta fanno parte anche della nuova) nel 2010 avevano approvato una variante urbanistica per trasformare la zona omogenea F31, riservata ad accogliere il termovalorizzatore, in zona D, destinata agli insediamenti produttivi.
Un cambio di destinazione d'uso che di fatto è diventato un ostacolo per la realizzazione dell'inceneritore, per il quale il presidente della provincia di Salerno Edmondo Cirielli ha emesso un bando ed aggiudicato i lavori di costruzione. Lo stesso Cirielli aveva presentato un esposto alla magistratura, su delega e delibera della sua giunta che aveva ritenuto sussistenti "i presupposti oggettivi e soggettivi dell'abuso d'ufficio".
Così al sindaco e agli assessori comunali della precedente giunta sono arrivati gli avvisi di garanzia che notificano la prosecuzione delle indagini avviate dal sostituto procuratore Rocco Alfano.
