Crollo sul tratto ferroviario Salerno-Napoli, stop ai treni: indaga la Procura
Transito bloccato da sette mesi a Portici. La paralisi causata il 5 febbraio dal crollo delle mura della storica Villa d'Elboeuf. Sarà ascoltato anche Vetrella
Tutelari i cittadini dell’area metropolitana dell’Agro Nocerino Sarnese e di Napoli. E’ questo l'obiettivo che il procuratore capo della Repubblica di Nocera Inferiore, Giovanni Francesco Izzo, che - rivela Il Mattino - ha aperto un fascicolo d’inchiesta in merito al crollo di una parte di Villa d’Elboeuf (Portici), avvenuto lo scorso 5 febbraio a ridosso della tratta ferroviaria Napoli-Portici. Il fascicolo è al momento contro ignoti, ma mira a verificare l’esistenza di eventuali responsabilità di tipo penale (l'accusa è di interruzione di pubblico servizio) su un disagio che, dal giorno del crollo ad oggi, ha creato difficoltà oggettive per migliaia di pendolari e residenti.
Il cedimento della parete perimetrale della villa ha di fatto impedito il transito dei treni per il rischio – secondo quanto riferito dai soggetti interessati – di ulteriori crolli. E anche per la necessaria messa in sicurezza della zona. Sulla questione - scrive Il Mattino - il procuratore Izzo ha già ascoltato il sindaco di Portici e a breve convocherà anche l’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella e il consigliere regionale Mario Casillo.
