Incidente di caccia a Sala Consilina: indagato il fratello minore di Pietro Pica
La tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri quando l’uomo, insieme al fratello minore e ad altri amici, si è recato in località Sito Alto per cacciare
Sarebbe stato il fratello minore ad uccidere, accidentalmente, il 34enne di Sala Consilina, Pietro Pica, durante una battuta di caccia al cinghiale in località Sito Alto.
La dinamica
La tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri quando l’uomo, insieme al fratello minore e ad altri amici, si è recato nella zona montuosa per cacciare. E, proprio durante la perlustrazione, sembra che il fratello minore lo abbia sparato per sbaglio. Forse scambiandolo tra la vegetazione per un animale. Quest’ultimo è indagato per omicidio colposo. La salma di Pica è stata condotta presso l’obitorio dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla dove ora si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Lagonegro che, nelle prossime ore, valuterà se effettuare o meno l’autopsia oppure se basterà soltanto l’esame esterno. Su quanto accaduto, comunque, sono in corso le indagini dei carabinieri.
Il dolore
Il 34enne di Sala Consilina lascia la moglie Mariateresa, originaria di Polla; tre figli; i suoi tre fratelli Michele, Giovanni e Adele, la mamma Lucia e il papà Vincenzo. La notizia della sua scomparsa sta provocando in queste ore un immenso dolore in quanti lo conoscevano.