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Incidenti stradali

"Diele in carcere": spunta un gruppo Facebook contro l'attore romano

Dopo la decisione del tribunale di Salerno di disporre gli arresti domiciliari per Domenico Diele esplode la protesta del popolo dei social network che non fa sconti a colui che è ritenuto il responsabile della morte di Ilaria Dilillo

Esplode la protesta sul web contro la decisione del tribunale di Salerno di disporre gli arresti domiciliari per Domenico Diele, l'attore romano di 32 anni diventato famoso grazie alle fiction Sky "1992" e "1993", che, nella notte tra venerdì e sabato, ha investito e ucciso la salernitana Ilaria Dilillo nei pressi dell'uscita autostradale di Montecorvino Pugliano. L’uomo, al momento, è ancora in carcere ma soltanto perché il braccialetto elettronico non è disponibile e per reperirlo serviranno diversi giorni.

Intanto, però, è stata aperta su Facebook una pagina “Diele in carcere”, con tanto di foto dell'artista su cui campeggia la scritta "assassino", che può contare già su 244 sostenitori e sulla quale vengono condivise tutte le notizie riguardanti l’incidente mortale.  

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