Opel travolge una moto e fugge: in prognosi riservata una donna
Il conducente dell'Opel si è dileguato senza neppure prestare soccorso ai due malcapitati coniugi feriti sulla Yamaha che sono stati ricoverati presso l’ospedale civile di Battipaglia: la donna è in prognosi riservata
Nottata e serata decisamente movimentate, quelle di ieri, per i carabinieri di Eboli: denunciati, per iniziare, N. I. 31enne e P.P. 32enne, per tentata estorsione in concorso. I due, ieri sera, sono stati, infatti, sorpresi mentre tentavano di farsi consegnare del denaro dal 20enne S.Z. per la restituzione del motociclo Yamaha “660”, rubatogli l’8 agosto.
I militari, agli ordini del tenente Francesco Manna, appurata la notizia che i due malviventi avrebbero messo in atto il tentativo di estorsione, grazie alla denuncia della vittima, hanno attivato le indagini: beccati i colpevoli e restituito il mezzo al legittimo proprietario. Uno degli autori, per sottrarsi alla cattura dei carabinieri, non si è presentato nell’orario previsto: sarà deferito alla Magistratura anche per tale violazione.
Sempre ieri, intanto, in località “Santa Cecilia”, i carabinieri, in collaborazione con i colleghi dell’Aliquota Radiomobile, hanno deferito in stato di libertà il pregiudicato G. C., 45enne ebolitano, per omissione di soccorso e lesioni personali colpose. Alla guida di un'Opel Corsa, per cause che sono in corso di accertamento, si era infatti scontrato con una Yamaha, condotta dal proprietario D. D. L., 51enne di Montecorvino Pugliano, con a bordo la consorte 52enne M. C.
Il conducente dell'Opel si è dileguato senza neppure prestare soccorso ai due malcapitati feriti che sono stati ricoverati presso l’ospedale civile di Battipaglia: la donna è in prognosi riservata. L’autore del sinistro è stato, intanto, rintracciato poco dopo, ad Eboli, dai carabinieri: proseguono gli accertamenti al fine di ricostruire dettagliatamente la dinamica dell’urto.
