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Cronaca Caggiano

Caggiano, città dell'integrazione e dell'accoglienza: al via le iniziative con i rifugiati

Per favorire il processo di integrazione dei rifugiati e richiedenti asilo ospitati presso il centro di accoglienza gestito dai volontari del Gopi, sono stati programmati una serie di eventi interculturali

Caggiano diventa capitale della tradizione e dell'accoglienza, con grande soddisfazione del sindaco, Giovanni Caggiano. Per favorire il processo di integrazione dei rifugiati e richiedenti asilo ospitati presso il centro di accoglienza gestito dai volontari del Gopi (Gruppo Operativo Primo Intervento Protezione Civile), sono stati programmati una serie di eventi interculturali che, soprattutto attraverso la musica, offrono occasioni di dialogo con la comunità, con un reciproco sentimento di solidarietà. In particolare, questa sera, 13 agosto, alle ore 21, nel Piazzale della Terza Età “Musica, tradizioni e cucina dei popoli”, con la degustazione dei prodotti delle terre di origine dei rifugiati e con l'esibizione di artisti provenienti da Romania, Ucraina, Georgia, Sry Lanka. A Ferragosto, alle 21, nell'Area Martin Luther King, “La Musica dei Popoli”, con Mimmo  Maglionico & PietrArsa feat “Mbarka Ben Taleb & Marzouk Mejri” Gunà Percussion, tra suoni e danze del West Africa. Tra gli altri eventi estivi promossi dal Comune, il 14 agosto, sempre alle ore 21, nel Piazzale della Terza Età Padre Pio, c'è la “31a Edizione  della Sagra del Crusicch”, con prodotti a Km 0, pasta fatta in casa al sugo di agnellone e torta tipica della tradizione nuziale caggianese, il tutto accompagnato da squisito vino locale.

Impegno costante, quello dell'Organizzazione di Volontariato Gopi di Caggiano che opera nel campo della prevenzione, della previsione e del soccorso in caso di calamità o eventi straordinari e dal 2011 con l’Emergenza Nord Africa, anche in attività di assistenza ai richiedenti della protezione internazionale. Dal 2014 l’Associazione gestisce, infatti, un centro SPRAR che assiste 21 rifiugiati, grazie ad un progetto presentato al Ministero dell’Interno, insieme al Comune di Caggiano. Oltre ad assicurare vitto e alloggio, i volontari provvedono ad una serie di servizi come il sostegno psicologico, l’integrazione con la realtà locale, l’insegnamento della lingua italiana e la tutela legale. Tra gli ospiti della struttura, anche il giovane Samson, nigeriano che, ospitato inizialmente a Salerno e poi trasferito a Caggiano, ha fatto sognare il pubblico con le sue splendide canzoni, scritte di suo pugno e cantate insieme all'associazione Musikattiva che ha colto il grande talento artistico del ragazzo. Tra i prossimi obiettivi di Samson, quello di riprendere gli studi che fu costretto a lasciare in Nigeria e di conseguire un titolo: ad aiutarlo e a mostrarsi disponibile nel supportarlo in questo percorso, in particolare, Antonio Cafaro e gli altri operatori del Gopi che hanno preso molto a cuore la situazione di Samson.

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