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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Inquinamento nel Vallo di Diano, Francesco Bellomo interpella Cirielli

La richiesta del consigliere comunale di Atena Lucana

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

Il sindaco di Atena Lucana, con ordinanza sindacale 26/2022, ha inibito l’utilizzo di alcuni fondi agricoli ubicati nel comune del Vallo di Diano per contaminazione da idrocarburi. L’atavico problema dell’inquinamento ambientale ritorna a farsi sentire e il consigliere Francesco Bellomo interviene con fermezza coinvolgendo il questore della Camera dei Deputati On. Edmondo Cirielli, probabile ministro del futuro governo di centro destra, in visita ad Atena Lucana domenica 4 settembre.

“Siamo stanchi – ha affermato Francesco Bellomo– di dover periodicamente assistere allo stupro territoriale perpetrato ai danni del nostro amato Vallo di Diano. Non è la prima volta, e temo non sarà neanche l’ultima, che i cittadini valdianesi si risvegliano con inquietanti notizie di vilipendio ambientale. Abbiamo il dovere di preservare i nostri paesi dall’interramento dei rifiuti, dalle discariche abusive e dal dissesto idrogeologico e fare in modo che la floridità dei nostri campi non sia solo un ricordo sbiadito dei nostri nonni.
Occorre procedere – ha continuato il consigliere di Atena Lucana – con la bonifica dei suoli e con un controllo capillare per salvaguardare i bacini idrogeologici, le produzioni agroalimentari e gli insediamenti rurali. Il Consorzio di Bonifica e i singoli comuni devono necessariamente intervenire con interventi mirati alla tutela integrata del territorio, sinergicamente collegati alla prevenzione e alla diffusione di un sano senso civico. Le nuove generazioni hanno il sacrosanto diritto di crescere in un mondo pulito e il nostro compito istituzionale è consegnare ai nostri figli un futuro migliore di quello che il malaffare politico sta disegnando nei nostri paesi. Spesso i fondi economici destinati alle politiche ambientali vengono utilizzati per opere assurde e pletoriche. È necessario, invece, evitare lo sperpero di denaro pubblico e dedicare queste risorse ad azioni strategiche per una corretta gestione del territorio. La manutenzione dell’alveo del Tanagro, ad esempio, è solo una delle misure cruciali da porre in essere prima che sia troppo tardi. Sono stanziati infatti per il Vallo di Diano vari fondi, tra cui 20 milioni di euro per Sanza, 2 milioni di euro per la costruzione della diga progettata a Casalbuono, 5 milioni di euro al Consorzio sociale e piano di zona, 1 milione di euro per il patto territoriale, ma niente di tutto questo prevede la salvaguardia dell’ambiente e la tutela della salute.
L’onorevole Edmondo Cirielli, esimio rappresentante di Fratelli d’Italia, partito nel quale ho l’onore di militare e del quale sono riferimento locale, sarà mio gradito ospite ad Atena Lucana domenica 4 settembre. Sarà l’occasione – ha concluso Bellomo -  per renderlo partecipe della situazione attuale e raccogliere il suo impegno affinché possa farsi portavoce delle nostre istanze nei palazzi romani all’indomani dell’insediamento del governo di centrodestra di cui Cirielli sarà certamente esponente di spicco viste le importanti percentuali elettorali che Fratelli d’Italia riesce ad ottenere in Campania e nella provincia di Salerno”

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