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Cronaca Torrione

Donna fatta a pezzi a Torrione Alto, concluso l'interrogatorio al figlio

Predisposto per comprendere se l'uomo fosse in grado di intendere e di volere non ha portato a nulla di concreto per il momento: la perizia tra 70 giorni

Si è concluso l'interrogatorio a Lino Renzi, il 45enne salernitano accusato di aver ucciso e poi fatto a pezzi il corpo della madre a Torrione Alto. Nulla di concreto per il momento: per la perizia psichiatrica si dovranno attendere 70 giorni. L'incontro è durato appena mezz'ora. L'indagato pare abbia dato solamente risposte confuse. Per ora l'accusato rimarrà rinchiuso nel reparto penitenziario dell'ospedale "Ruggi d'Aragona" di Salerno.

 La perizia era stata predisposta dal gip di Salerno Dolores Zarone, per stabilire se l'uomo fosse in grado di intendere e di volere. All'interrogatorio hanno preso parte il pm Maria Carmela Polito ed il legale di Renzi, nominato d'ufficio nella serata di lunedì.

Il giudice si è riservato di decidere se confermare la reclusione nel reparto o affidarlo ad altre strutture psichiatriche. La Procura della Repubblica di Salerno invece deciderà soltanto la prossima settimana a chi affidare l'autopsia sul corpo della vittima, la madre di Renzi.

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