Ispezioni al Circo Lidia Togni: è scontro tra animalisti e circensi
Completamente diverse le versioni dell'Eital e del Circo, in merito ai risultati sulle ispezioni effettuate
Due anni di investigazioni effettuate all'interno del Circo Lidia Togni da numerosi cittadini, sono terminate con un'ispezione condotta dai Carabinieri del Comando di Battipaglia, insieme all'ASL, agli attivisti Eital e al deputato Paolo Bernini (M5S). È stata in seguito una depositata denuncia contro tale struttura e chiesto l'immediato sequestro di tutti gli animali. "Al nostro arrivo il circo, nonostante gli spettacoli si sarebbero dovuti svolgere regolarmente fino al 3 Novembre, era già in procinto di togliere le tende e le strutture esterne adibite al ricovero delle tigri erano già state smontate. Ció che ci preoccupa è che lo spettacolo del 3, si legge su facebook, si è tenuto regolarmente e gli animali quindi dovrebbero esser rimasti stipati nei camion per quasi 24 ore, senza contare le ore di viaggio che dovranno sopportare fino alla prossima tappa", si legge sulla nota dell'EITAL.
"Auspichiamo un rapido intervento della magistratura al fine di tutelare tutti gli animali, prigionieri senza colpa, è bene ricordarlo, detenuti tra l'altro, senza rispettare tutte le disposizioni dei criteri CITES. Infatti le tigri, i leoni, i lama e i dromedari in questi giorni, si trovavano sull'asfalto senza alcun tipo di arricchimento ambientale ne' terra o sabbia e le segnalazioni pervenute dai cittadini sono state centinaia - proseguono gli animalisti - È bene ricordare che l'art 544 c.p. punisce il maltrattamento degli animali e tali condotte integrerebbero anche l'art. 727 detenzione in condizioni incompatibili e produttive di gravi sofferenze in quanto le gravi sofferenze ‘non è necessario siano ravvisabili in lesioni fisiche, potendo la sofferenza consistere in soli patimenti", conclude l'EITAL Onlus.
Di tutt'altro avviso, il Circo Togni che invia una nota di precisazione: "Il 2 novembre, verso le ore 22, è stato effettuato un sopralluogo presso le strutture circensi site in Battipaglia. Alla presenza dei carabinieri e dei dottori della ASL veterinaria di Battipaglia è stato effettuato il sopralluogo: è stato stato accertato che gli animali sono stabulati come da leggi vigenti, non presentano cenni di stress, sono ben nutriti ed accuditi da personale qualificato. - scrivono dal Circo- I mezzi con i quali si effettuano gli spostamenti degli animali sono a norma di legge e regolarmente accettati dall’Asl competente. I cavalli stabulati in singoli box di dimensioni a norma di legge, con lettiera di segatura, abbeverati e nutriti regolarmente.I felini sono stabulati in singole gabbie di dimensioni come previsto dalle leggi vigenti, ben nutriti ed abbeverati con acqua potabile, sempre. Il piazzale dove il circo era installato era in buone condizioni igieniche. Di tutto quanto detto sopra sono stati consegnati alle forze dell’ordine, dopo aver dato visione degli originali, tutte le copie dei documenti del personale, degli animali e dei mezzi". Secondo il Circo, "non si possono richiedere punizioni o sequestri per delle aziende che hanno un comportamento legale. Certo la direzione del Lidia Togni si riserva ogni e qualsiasi diritto nei confronti di coloro che non hanno rispetto di chi lavora onestamente, alla luce del sole", conclude la nota.