Sono stati bloccati mentre stavano per mettere a segno l'ennesimo furto, ieri, quattro ragazzi, a Vietri sul Mare. Ed ora, a seguito di accertamenti, è emerso che il più piccolo di loro, un bambino di appena nove anni veniva utilizzato per distogliere l'attenzione delle forze dell'ordine in Costiera Amalfitana: la sua presenza in sella al ciclomotore avrebbe evitato, secondo i componenti della banda di ladri, l'alt dei carabinieri.

Lo riporta il quotidano il Mattino: ''Provvederò ad effettuare le opportune segnalazioni ai servizi sociali comunali'',  ha detto il sindaco di Vietri Mare, Franco Benincasa, dopo aver appreso la notizia che assieme agli arrestati e ai denunciati, ci fosse anche il bimbo. ''E' una notizia che ci lascia di stucco - ha aggiunto il Primo cittadino - tengo a sottolineare che la criminalità non alberga a Vietri sul Mare, qui il tessuto socio-economico al 90 per cento è composto da persone per bene ed onesti lavoratori. Si tratta di episodi sporadici che vedono protagonisti alcuni giovani del posto''.

La famiglia dei due arrestati dai carabinieri, condannati ad un anno e 4 mesi di reclusione, da tempo è seguita dai servizi sociali del comune vietrese. ''Si tratta di una famiglia numerosa - conclude Benincasa - che da tempo è seguita da noi. Stamani ho incontrato il papà dei due ragazzi che si è dichiarato dispiaciuto per quanto accaduto''. In molti, intanto, sono ancora più dispiaciuti del fatto che ad essere coinvolto nell'episodio di criminalità, sia un piccolo di nemmeno 10 anni.