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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

La Lega del Cane non gestirà più il canile: tutte le ragioni della "scelta"

La Lega del Cane non ha potuto presentarsi alla gara d'appalto a causa de debiti per i ritardi dei pagamenti comunali

Base d'asta di 1,50 euro per cane, ogni giorno, per la gara d'appalto comunale per i canili di Monti di Eboli ed Ostaglio, che, attualmente, ospitano complessivamente circa 500 animali. Tutte sterilizzate le femmine e perfettamente curati quelli non in buona salute, grazie all'impegno e alle iniziative della Lega del Cane, associazione che da 12 anni cura la gestione di Monti di Eboli e da tre quella di Ostaglio. Ma il percorso degli animalisti termina qui: la Lega del Cane ha debiti per circa 130 mila euro, "a causa dei ritardi sui pagamenti del Comune" come precisano i volontari, e non ha potuto candidarsi. Unica a presentare domanda per la gara di appalto ancora in corso, come raccontano gli stessi animalisti, è la Rifugio Agro Aversano S.r.l.

"Svolgere tutte le attività, comprese quelle inerenti alle cure sanitarie di cui molti dei cani necessitano, con solo 1 euro e 50 centesimi al giorno per animale è impossibile - spiegano la presidente Antonella Centanni e il delegato di Battipaglia Alfredo Riccio - Noi abbiamo garantito da sempre il benessere agli animali, accrescendo il numero delle adozioni, grazie alle attività e alle campagne dei volontari: senza tali iniziative, è impensabile poter gestire dignitosamente la struttura, dove peraltro lavorano 15 dipendenti cui sono affidate la pulizia dei box e le cure sanitarie. Ora sarebbero previsti solo 5 lavoratori, numero assolutamente insufficiente per il canile. E tra l'altro, le famiglie dei nostri lavoratori restano senza lavoro". "Vigileremo affinché tutti i cani siano oggetto delle opportune cure, sperando in una collaborazione con la società in gara per la gestione", assicurano, ad ogni modo, gli animalisti che esprimono enorme preoccupazione per il futuro degli animali ospitati nel canile. "Ci siamo occupati di recuperi, staffette, sterilizzazioni, dando a tanti cani una nuova famiglia e tutto questo ha permesso al Comune anche di risparmiare circa 65 mila euro", conclude amareggiata la presidente Centanni.

Leggi>>>La risposta dell'assessore Calabrese

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