Rivoluzione per le liste d'attesa dell'Asl: al via il modello RAO
Il modello è stato approntato allo scopo di definire indicazioni cliniche, condivise fra tutti i partecipanti al progetto, di supporto ai medici prescrittori per la corretta attribuzione delle classi di priorità per le prestazioni ambulatoriali
Grande novità per l'Asl di Salerno che il 22 novembre ha organizzato un corso di formazione dedicato al proprio personale per l'applicazione del modello RAO (Raggruppamenti di Attesa Omogenea), un nuovo progetto sperimentale la riduzione delle liste di attesa. Il corso, che si terrà presso la sala convegni di via Nizza, coinvolgerà tutti gli operatori impegnati, a vario titolo, nella gestione delle liste di attesa nei distretti sanitari, presidi ospedalieri, dipartimenti aziendali e in alcune funzioni centrali coinvolte nella problematica oggetto del corso.
L'obiettivo
L’obiettivo è quello di aggiornare i partecipanti sulle disposizioni regionali, emanate con apposito decreto dal Commissario ad Acta, in materia di governo delle liste di attesa e, nello specifico, sull’implementazione del modello RAO, attualmente è in fase di sperimentazione presso le regioni italiane che hanno aderito all’iniziativa proposta dall’AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali). Il modello è stato approntato allo scopo di definire indicazioni cliniche, condivise fra tutti i partecipanti al progetto, di supporto ai medici prescrittori per la corretta attribuzione delle classi di priorità per le prestazioni ambulatoriali.
