Luci d'Artista, Ilardi (Federalberghi): "A Torino già accese, a Salerno si rischia il flop"
Il presidente degli albergatori sollecita, nuovamente, l'amministrazione comunale ad ufficializzare la data di avvio della nuova edizione delle luminarie natalizie
Accelerare i tempi per l’annuncio ufficiale della nuova edizione della Luci d’Artista. La richiesta arriva dal presidente di Federalberghi Salerno Antonio Ilardi, alla luce dell’accensione delle luminarie avvenuta già ieri a Torino dove resteranno attive fino all’8 gennaio 2023. “Con l’accensione a Torino - spiega - vengono smentite tutte le supposizioni di cancellazione del principale evento natalizio italiano che, esattamente come avviene anche a Salerno, sostiene il turismo e il commercio del capoluogo piemontese nei mesi invernali”.
L’appello al Comune
Per Ilardi “a Salerno è urgente annunciare la data di inizio dell’evento non oltre il prossimo 31 ottobre se non si vuole rischiare una clamorosa crisi del turismo e del commercio cittadino nei mesi di novembre, dicembre e gennaio. In assenza di una comunicazione ufficiale, infatti, il mercato turistico è sostanzialmente fermo, l’indotto risulta prospetticamente azzerato e i flussi si stanno orientando verso altre destinazioni”.Di qui la nuova richiesta all’amministrazione comunale affinchè “sia urgentemente definita e ufficialmente comunicata una data di inizio della manifestazione ben antecedente all’8 dicembre, data che comprometterebbe, di fatto, gran parte delle ricadute economiche sul tessuto produttivo del capoluogo” conclude Ilardi.