Le Luci d'Artista risplendono nella villa: insieme ai visitatori, la "carica" degli abusivi

La villa comunale risplende con le installazioni delle fiabe, ma le Luci d'Artista non attirano solo i turisti. Nei giorni infrasettimanali come nei week-end, infatti, a gironzolare tra le luminarie, non mancano innumerevoli venditori abusivi. Palloncini, portacellulari per scattare i selfie a distanza, oggestica varia: tante le proposte degli ambulanti. Solo qualche visitatore acquista e molti altri no. Ma gli abusivi non demordono: mercoledì sera, ad esempio, si contavano almeno 10 venditori in giro per la villa comunale.

"I venditori possono dar fastidio per l'insistenza - ha commentato un anziano - Ma mai saranno molesti come i parcheggiatori abusivi che pretendono soldi per un servizio non offerto da loro". Dello stesso avviso una coppia di giovani a spasso per la villa: "A dir il vero è stancante dire sempre di no agli ambulanti che si avvicinano, ma se la Municipale intende contrastare gli abusivi, meglio che inizi dai parcheggiatori che sono una vera piaga per tutti". "Sinceramente trovo ingiusto che, ad esempio, il venditore dei palloncini si piazzi vicino alle Luci nella villa, creando ulteriori disagi a chi passeggia, vista la calca specie nel fine settimana: spero inizino a limitare il fenomeno", incalza una visitatrice. Ad ogni modo, si preannuncia, questo, solo l'inizio di un'attività che, fino a gennaio, darà filo da torcere alla Polizia Municipale.