Lutto nel salernitano: è morto Mimmo Sorrentino, il cordoglio del sindaco e degli Sbandieratori Cavensi
Servalli: "Un protagonista della vita cittadina che lascia una eredità ed un patrimonio di impegno sociale e umanità nelle tante generazioni di uomini e donne che sono cresciuti nella sua scia"
Se n'è andato un pezzo di cuore e della storia della città. Domenico, Mimmo, Sorrentino è volato via nella serata di ieri, in serenità, seppur dopo una malattia che ha segnato gli ultimi mesi di una vita intensa.
Lo ha scritto il sindaco di Cava, Vincenzo Servalli che, a nome dell'amministrazione comunale, ha espresso cordoglio per la scomparsa del fondatore, più volte presidente e presidente onorario dell’Ente Sbandieratori Cavensi. "Artefice della vita culturale, folkloristica, economica ed anche sportiva della città. Da giovane, atleta della squadra di rugby cittadina, animatore, socio e benefattore del Club Universitario Cavese, dirigente della Cavese Calcio, ma soprattutto fondatore degli Sbandieratori Cavensi e nel 1976 di Radio Tele Cava, meglio conosciuta come Quarta Rete, una delle primissime emittenti televisive della Campania e d'Italia. Un uomo, perbene, buono, generoso, - ha concluso Servalli - un protagonista della vita cittadina che lascia una eredità ed un patrimonio di impegno sociale e umanità nelle tante generazioni di uomini e donne che sono cresciuti nella sua scia".
Il cordoglio degli Sbandieratori Cavensi:
Di Mimmo ricorderemo sempre l’amore e la dedizione per la storia e le tradizioni di Cava de’ Tirreni, che saranno sempre esempio e monito per tutti noi sbandieratori che lo ricorderemo sempre come “padre” affettuoso e sempre presente e come il presidente più amato del nostro ente.
Alla moglie Elena, alle figlie Carmen e Gilda, e alla famiglia tutta vanno le condoglianze e la vicinanza del Presidente, del Consiglio Direttivo e dei Soci tutti.
Oggi, i funerali, alle 16.30 nella chiesa del Convento di San Francesco e Sant’Antonio. Dolore.