Turista svizzera denuncia violenza in Costiera: indagato giovane di 23 anni
Dopo un rapporto consenziente, il ragazzo - secondo denuncia - avrebbe preteso di farlo senza protezione, usando la forza. Sull'episodio indagano i carabinieri. Nel racconto della presunta vittima ci sarebbero alcune incongruenze
Si reca al pronto soccorso dell'ospedale "Costa d'Amalfi" e chiede di essere visitata, perchè vittima di violenza sessuale. E' accaduto ieri mattina - come racconta Il Vescovado - ad una turista straniera, di 22 anni, di nazionalità svizzera. La ragazza aveva chiesto un controllo specifico, in ragione di quanto avrebbe subito in precedenza.
La storia
La ragazza, insieme ad un'amica, si trovava a Maiori, in fitto, in un appartamento. Stando alla denuncia sporta ai carabinieri, la ragazza avrebbe conosciuto un suo coetaneo, originario della Costiera Amalfitana, con il quale era poi uscita lo scorso sabato sera. I due avrebbero anche consumato un rapporto sessuale, protetto, la sera stessa, presso la casa di lei. Successivamente, il ragazzo avrebbe voluto consumarne un altro, ma senza preservativo, perchè sprovvisto. La ragazza si sarebbe rifiutata e il giovane, usando la forza, avrebbe costretto la ragazza svizzera a subire un secondo rapporto sessuale. Sull'episodio indagano i carabinieri, che stanno cercando di verificare lo stato di attendibilità del racconto della giovane. Secondo il referto medico dell'ospedale di Castiglione, inoltre, non vi sarebbero stati segni di violenza a ridosso delle parti intime della presunta vittima. Ulteriori visite saranno effettuate al reparto di Ginecologia del Ruggi. Il ragazzo, intanto, è stato identificato dalle forze dell'ordine. La sua versione risulterebbe essere del tutto differente da quella della ragazza.