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Cronaca Nocera Inferiore

Pazienti oncologici "infettati" dopo una terapia? Indagini all'Umberto I di Nocera

Potrebbe essere l'ennesimo gravissimo caso di malasanità, quello riportato oggi su Il Corriere del Mezzogiorno

Potrebbe essere l'ennesimo episodio di malasanità, quello riportato oggi su Il Corriere del Mezzogiorno. Scenario dello strano caso, l'Umberto I di Nocera Inferiore, dove numerosi pazienti oncologici, dopo essere stati sottoposti alle stesse terapie esterne, hanno contratto la medesima infezione che li ha costretti al ricovero.

Dal reparto Infettivi del nosocomio nocerino, dunque, i pazienti, perplessi, hanno inviato una lettera al direttore dell'Asl, Federico Pagano. E la risposta del direttore non si lascia attendere: una task force di specialisti è approdata all'Umberto I proprio per comprendere la natura di quella infezione che ha contagiato i pazienti oncologici che si sono sottoposti alla pulizia del Port, una sorta di scatola per le radiazioni. "L'infezione contratta potrebbe essere stata causata da una carenza igienica", dicono alcuni coinvolti nella vicenda. Se avessero ragione, ancora una volta, l'Umberto I sarebbe nell'occhio del ciclone.

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