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Cronaca Casal Velino

Casalvelino, ruspe in azione sulla spiaggia: bagnanti in fuga

Escavatori in funzione dopo le 7 del mattino sul litorale cittadino per ripulire l'arenile dalle alghe accumulatesi durante le mareggiate. L'ira della titolare dello stabilimento "Lido Milano" Alessandra Maio

Ruspe in azione, bagnanti in fuga. E’ accaduto domenica mattina, dopo le ore 7, sulla spiaggia di Marina di Casalvelino dove due ruspe, inviate dal Comune, sono spuntate sull’arenile cittadino per rimuovere tutte le alghe accumulatesi in seguito alle mareggiate dei giorni scorsi. Una scena alquanto insolita che ha provocato non pochi disagi non solo agli stabilimenti balneari, ma anche a molti turisti che, appena hanno visto i cingolati in movimento, hanno preferito spostarsi in un’altra area per cercare un po’ di tranquillità.

L’episodio, però, ha lasciato il segno con la titolare del Lido Milano Alessandra Maio che, sulla pagina Facebook dello stabilimento, si sfoga: “Forse la sempre più diffusa superficialità con la quale si lavora è l'unica cosa che può spiegare errori quali l'accesso di mezzi escavatori, o come diavolo si chiamano, sulla spiaggia alle sette passate del mattino provocando un danno economico a chi lavora duramente cercando di fare un pó di buon turismo! Ogni mattina molto presto ci rechiamo in spiaggia per prepararla ad accogliere le persone che arrivano alle otto al lido con il sacrosanto diritto di starci. Oggi (domenica, ndr) molte di queste persone allibite ci hanno salutato e cambiato destinazione! Diteci voi, sono cose sopportabili!? Ma un minimo di buon senso – si domanda - non avrebbe potuto far gestire la rimozione delle alghe, necessaria sia chiaro, in altra fasci oraria? Sono tanti i lavori che per i motivi più disparati si svolgono prima dell'alba! Ma interessa solo a pochi di noi che le cose vadano fatte nel modo giusto? La precisione, il rispetto delle regole, possono mai essere a senso unico!? Oggi oltre il danno la beffa di non ricevere nemmeno una parola di mortificazione per l'errore commesso! Molto avvilimento, ci sentiamo soli! Questo è un paese che si regge sul turismo, è possibile ricevere una mano invece che continui intoppi! Dal canto nostro ci scusiamo con i nostri clienti più affezionati e con quella giunti per la prima volta...ci dispiace!” conclude Maio.

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