Migranti morte, il medico legale: "Mi vergogno di essere italiano"
Crisci coordina il pool dei medici legali che stanno effettuando le autopsie sui cadaveri delle 26 migranti approdati sulla nave a Salerno nei giorni scorsi
"Mi vergogno di essere italiano e nel 2017 dover assistere a situazioni da Medioevo. Sono 41 anni che svolgo questo lavoro ma non mi era mai capitato di vivere questo incubo": lo ha detto il professore Antonello Crisci nell'ambito di un convegno. Crisci coordina il pool dei medici legali che stanno effettuando le autopsie sui cadaveri delle 26 migranti approdati sulla nave a Salerno nei giorni scorsi.
L'osservazione
"Queste ragazze vivevano una situazione terribile. Io sono legato al segreto istruttorio e quindi non posso dire nulla.- ha detto- Faccio solo una considerazione generale: non è possibile che episodi del genere ancora accadano al giorno d'oggi. Al cimitero abbiamo 26 donne morte, molti altri corpi - di uomini e donne - si trovano in fondo al mare. Voglio complimentarmi con il direttore del cimitero e con gli operai che ci stanno dando una grande mano. Non ci aspettavamo di dover accogliere 26 salme. Non era facile da gestirle", ha concluso Crisci.