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Cronaca

Offese sulla pagina Fb, Forte: "Un imprenditore amico di Pisano ci intimidisce"

Il portavoce del comitato "Salute e Vita" denuncia pubblicamente gli insulti scritti sulla pagina Facebook "Dalla parte dei lavoratori delle Fonderie Pisano" dall'imprenditore modenese

Continuano gli insulti sulla pagina Facebook “Dalla parte dei lavoratori” delle Fonderie Pisano. Nella giornata di sabato il portavoce del comitato “Salute e Vita” Lorenzo Forte ha inviato una lettera al sindaco di Fiorano Modenese, al presidente dell’Anpi-Modena e al presidente di Arcigay-Modena per informarli delle “minacce, offese e discriminazioni omofobe messe in campo dall’imprenditore A. C, che – scrive Forte in una nota - tutt’ora continua ad utilizzare lo spazio di Fb della pagina per fomentare odio. Ma oggi è lo stesso a gettare la maschera e abbiamo appreso che in realtà è un soggetto con forti interessi economici, in affari con Pisano”.

Per questo, secondo il rappresentante dei residenti contrari alla riapertura dello stabilimento, “nulla gli importa della sorte dei lavoratori e dei cittadini residenti”. “Anzi  - tuona - ci troviamo di fronte ad “un mercenario” che fomenta da settimane odio nei confronti del sottoscritto e dei membri delle associazioni e comitati impegnati a combattere la battaglia contro l’illegalità conclamata dell’imprenditore Pisano e per il diritto alla salute, alla vita e al lavoro. Ogni sua azione fino all’ultima virgola -  sottolinea Forte - è motivata esclusivamente da interessi e affari, e nulla può giustificare le esternazioni quotidiane violente, che non derivano dalla disperazione degli operai. Ma al contrario sembra che l’imprenditore studi a tavolino le sue balorde azioni per fomentare i lavoratori e gli animi già caldi degli stessi e delle proprie famiglie”.

Forte si augura che “nulla possa accadere a noi tutti del comitato e del presidio, in quanto qualsiasi evento negativo non potrà che essere riconducibile alle azioni dei violenti incitamenti dell’imprenditore e la scoperta di oggi mi impone, per tutelare la mia incolumità e quella di tutti i militanti e attivisti maggiormente esposti, a depositare entro la giornata di mercoledì una denuncia – querela”. Mercoledì mattina alle 11, invece, il comitato Salute e Vita terrà una conferenza stampa presso il bar libreria Verdi in piazza Luciani, per informare sulle prossime azioni che metterà  in campo. In particolare annuncerà una proposta, che verrà depositata presso il Ministero dell’Economia e la Regione Campania,  per salvaguardare le maestranze delle Fonderie evitando che venga riaperto lo stabilimento; metterà in evidenza tutte le “falsità e le incongruenze che – precisa Forte - abbiamo rilevato nella documentazione della Via depositate il 14 settembre da Pisano, presso la Regione Campania, svelando e smascherando le vere intenzioni che di fatto si evincono dalla documentazione”; verrà spiegata in maniera definitiva la posizione degli aderenti al comitato in merito alle maestranze, operai “tute blu” e alle stesse famiglie.

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