Montecorvino, il cadavere è di Romano Di Francesco: fermati i figli
Da quanto si apprende movente del delitto potrebbero essere le continue vessazioni alle quali erano sottoposti i figli e la moglie dell'uomo
E’ stato identificato nel cuore della notte il cadavere carbonizzato trovato due giorni fa a Occiano di Montecorvino Rovella . Si tratta di Romano Di Francesco, 69 anni, pregiudicato del comune picentino. I carabinieri hanno fermato i suoi due figli con l’accusa di concorso in omicidio, occultamento e distruzione di cadavere. Da quanto si apprende movente del delitto potrebbero essere le continue vessazioni alle quali erano sottoposti i figli e la moglie dell’uomo.
Al termine di una violenta lite il figlio Giancarlo, 42 anni, avrebbe preso le difese della madre picchiando brutalmente il padre, fino a sfondargli lo sterno. Successivamente il cadavere sarebbe stato rinchiuso in un grosso sacco dello steso tipo usato per le immondizie e portato in aperta campagna e dato alle fiamme, con le mani e i piedi legati con filo di ferro.