Abbandono di persona incapace ed omicidio colposo: rinviate a giudizio 3 persone
L’operatrice – per occuparsi del trasferimento di un altro paziente – avrebbe lasciato da sola la donna che era incapace di provvedere a se stessa, mentre le altre due imputate avrebbero omesso di verificare la corretta sorveglianza
Sono state rinviate a giudizio tre persone, per la morte di M.E. 59enne che si allontanò da un centro psicoterapeutico nel salernitano e venne ritrovata priva di vita lungo il fiume Prepezzano il 12 maggio 2017.
Il rinvio a giudizio
Il gup Marilena Albarano, come riporta Il Mattino, ha rinviato a giudizio una delle operatici, la presidente della fondazione che gestisce la struttura e la responsabile del centro piscoterapeutico: sono accusate di abbandono di persona incapace ed omicidio colposo.
Le accuse
Secondo le accuse, l’operatrice – per occuparsi del trasferimento di un altro paziente – avrebbe lasciato da sola la donna che era incapace di provvedere a se stessa, mentre le altre due imputate avrebbero omesso di verificare la corretta sorveglianza da parte degli operatori di turno.