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Cronaca

Addio a Ciancio, il cordoglio del sindaco Napoli: "Un sindacalista indimenticabile"

Il ricordo del leader dei costruttori Lombardi: "Con Gigino scompare uno dei protagonisti indiscussi non solo della tutela dei lavoratori edili, ma anche di tante lotte per il rilancio dell’edilizia"

Dopo la notizia della morte di Luigi Ciancio, che in poche ore ha fatto il giro della città, arrivano i primi messaggi di cordoglio. Il primo ad intervenire è il sindaco Enzo Napoli: “La Civica Amministrazione esprime a familiari, amici, compagni di sindacato profondo cordoglio per l’improvvisa e dolorosa scomparsa di Luigi Ciancio. Gigino, come tutti lo conoscevano, è stato storico protagonista dell’attività sindacale nel comparto edile. Appassionato nella difesa dei lavoratori, attento ai progetti di sviluppo nel rispetto dell’ambiente e dell’attività imprenditoriale. Ironico, generoso, instancabile, amante di Salerno e della sua gente. Negli ultimi anni aveva intrapreso un’attività enogastronomica nella quale aveva conquistato attenzione e risultati importanti. Addio caro Gigino che la terra ti sia lieve”.

“Profondo dolore e cordoglio”  viene espresso anche dall’ associazione dei costruttori salernitani guidata dal presidente Antonio Lombardi, che dichiara: “Con Gigino Ciancio scompare uno dei protagonisti indiscussi non solo della tutela dei lavoratori edili, ma anche di tante lotte per il rilancio dell’edilizia in provincia di Salerno ed in Campania. Un sindacalista ed un uomo fattivo, attivo, concreto, leale, trasparente, che ha speso energie e giorni per il rilancio infrastrutturale del nostro territorio ed una tutela del lavoro e dell’occupazione attenta anche alle esigenze dei giovani e delle imprese. Di lui  ricorderò sempre la lealtà, la correttezza, la sensibilità, l’umanità e l’attenzione per i giovani, cui tanto si è speso anche per progetti formativi di grande innovazione e attualità. Mi conforta, ma solo in minima parte – conclude Lombardi – che una delle sue e nostre grandi battaglie, quella per l’adeguamento del raccordo autostradale Salerno-Avellino, potrebbe finalmente vedere la luce, a breve, grazie ai finanziamenti deliberati dopo anni di immobilismo nel Contratto di Programma Anas 2016-2020 anche se addolora, nel contempo, il fatto che Gigino Ciancio non possa assistere al taglio dal nastro, dell’apertura del cantiere. Porteranno anche la sua firma. Sono il segno tangibile anche del suo impegno”.

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