Morte Nicoletta Ontano, sequestrata la cartella clinica
La donna, nel luglio 2012, era stata sottoposta ad un intervento chirurgico e il pm ha ordinato il sequestro della relativa cartella clinica
La procura della Repubblica di Salerno ha disposto il sequestro della cartella clinica relativa all'intervento chirurgico a cui fu sottoposta, a luglio scorso, Nicoletta Ontano, la donna di 86 anni morta sabato scorso all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona di Salerno, 24 ore dopo il ricovero. Un intervento nel corso del quale - questa l'ipotesi da verificare, al vaglio degli inquirenti - è probabile che sia stato lasciato un corpo estraneo nell'addome dell'anziana, probabilmente una pinza chirurgica.
La cartella - da quanto si è saputo - si trova a Roma. Era il luglio scorso quando la donna fu sottoposta a intervento nel reparto di chirurgia generale dell'ospedale salernitano per una neoplasia addominale. L'esame autoptico, che sarà disposto nei prossimi giorni, farà chiarezza su quanto accaduto. Intanto la procura di Salerno - indagine coordinata dal pm Elena Cosentino - si appresta ad iscrivere nel registro degli indagati, quale atto dovuto, diverse persone coinvolte nella vicenda. "Siamo di fronte a un procedimento nel quale c'é bisogno di accertare se esistono delle responsabilità" ha detto l'avvocato Antonio Ferrari, legale delle due figlie di Nicoletta Ontano.