Salerno, quattro medici a processo per la morte del parrucchiere dei vip
La prima udienza si terrà il prossimo 19 novembre davanti al giudice monocratico D’Agostino della prima sezione penale del Tribunale di Salerno come disposto ieri dal gup Mastrangelo al termine dell’udienza preliminare
Dovranno difendersi in un processo i quattro medici che presero in cura il coiffeur Umberto Schettino, 45 anni, deceduto, nel gennaio 2018, nel reparto malattie infettive dell’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. La prima udienza si terrà il prossimo 19 novembre davanti al giudice monocratico D’Agostino della prima sezione penale del Tribunale di Salerno: lo ha stabilito, ieri, il gup Mastrangelo al termine dell’udienza preliminare.
L'inchiesta
Schettino si era rivolto al Ruggi per una presunta malattia cardiaca: poi la situazione precipiò dopo l'ultima aspirazione di liquido dai polmoni A presentare denuncia, subito dopo il decesso, fu la moglie del parrucchiere con l’obiettivo di fare chiarezza sulle reali cause che hanno portato alla morte del marito. Di qui l’apertura del fascicolo di indagini da parte della Procura. Ieri il rinvio a giudicio per i quattro camici bianchi salernitani.