rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Morte sospetta al Ruggi, introvabili i reperti dell'intervento della 56enne

Nessuna traccia del tratto di intestino che potrebbe essere stato danneggiato per errore nel corso della laparoscopia del 19 aprile a Palmina Casanova

Nonostante i tentativi, i carabinieri del Nas non sono ancora riusciti ad acquisire in ospedale i reperti biologici utili alla Procura per far luce sulla morte di Palmina Casanova.

Nessuna traccia del tratto di intestino che potrebbe essere stato danneggiato per errore nel corso della laparoscopia del 19 aprile, e che fu asportato nel secondo intervento di venerdì, quando la 56enne di Atrani tornò al “Ruggi” e morì in sala operatoria. Recuperare il reperto biologico è necessario. Si infittisce, dunque, il mistero attorno alla morte della 56enne. Le indagini continuano.

Il fatto.  Palmina Casanova, nota commerciante del borgo costiero, è stata dimessa dal Ruggi dopo un intervento che sembrava essere ben riuscito. La donna, rincasata, ha iniziato però ad avvertire dolori più forti, finendo all'ospedale di Castiglione di Ravello. Dunque, è stata trasferita nuovamente al "Ruggi", dove le è stata diagnosticata una peritonite ed è stata sottoposta a un nuovo intervento. La 56enne non ce l'ha fatta: è stata aperta un'inchiesta per far luce sulle cause del decesso. La peritonite potrebbe, infatti, essere stata causata da un errore durante la prima operazione.


    

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morte sospetta al Ruggi, introvabili i reperti dell'intervento della 56enne

SalernoToday è in caricamento