rotate-mobile
Cronaca Nocera Inferiore

Agro a lutto: è morto a 20 anni Seid Visin, l'ex calciatore del Milan

Adottato da una coppia di Nocera Inferiore, il ragazzo di origine etiope è scomparso prematuramente, lasciando un vuoto incolmabile in tutta la comunità

Calcio a lutto: è morto a soli 20 anni Seid Visin, giovane talento con un passato nelle Giovanili del Milan e del Benevento. Adottato da una coppia di Nocera Inferiore, il ragazzo di origine etiope è scomparso prematuramente, lasciando un vuoto incolmabile in tutta la comunità.

A ricordarlo in un post sui social, anche l'Atletico Vitalica, il club di calcio a 5 in cui Seid giocava nell'ultimo periodo:

E’ con questo pensiero del nostro dirigente Antonio Francese che salutiamo il nostro Seid. Il presidente Nello Gaito, i componenti della società, lo staff tecnico ed i calcettisti abbracciano la famiglia e dicono “ciao” al giovane talento: "Il tuo sorriso, il tuo indiscusso talento, la tua naturale e straordinaria predisposizione a dare del "tu" alla palla restano impressi nella nostra mente.

Nel cuore porteremo per sempre la tua discrezione e la reffrattareità a vedere il calcio come fonte di guadagno. Decubertiano nell'animo, hai fatto della partecipazione l'unica vera vittoria ricercata e la compagnia l'unico compenso di cui avevi bisogno.  Oggi vai via, come sei arrivato: lasciandoci attoniti, senza parole.  Sei e resterai nella storia di ciascuno di noi, perché eterni sono i legami di chi vuol bene senza chieder nulla in cambio. La bandiera dell'Atletico Vitalica oggi, più che mai, è ammainata.  Lanciamo idealmente un pallone al cielo, se non torna indietro, sappiamo chi ce lo avrà nascosto ancora una volta.  A-DIO Seid, talento enorme dal cuore fragile".

Nonostante le attenzioni di Mino Raiola, Seid aveva deciso di lasciare il calcio a livello agonistico per conseguire il diploma, dilettandosi nel mondo del calcio a 5. Dolore.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Agro a lutto: è morto a 20 anni Seid Visin, l'ex calciatore del Milan

SalernoToday è in caricamento