Simula vendita di libri per ottenere i soldi del "Bonus cultura", indagata per falso
L'attività però non sarebbe mai stata praticata dalla stessa, con la sua ditta. La commerciante ora rischia il processo
False fatture per ottenere i soldi del Bonus cultura. Una donna di Nocera Inferiore è indagata per truffa ai danni dello Stato. Giorni fa, la notifica dell'avviso di chiusura indagine
Le accuse
Stando a quanto contestato a seguito di un lavoro della Guardia di Finanza, la donna avrebbe emesso 85 fatture simulando la vendita di libri e altro materiale culturale, per ottenere l'aiuto dallo Stato, erogato dal Ministero competente. Una cifra vicina ai 30mila euro. L'attività però non sarebbe mai stata praticata dalla stessa, con la sua ditta. La commerciante ora rischia il processo.