Nocera, undici locali della "movida" con irregolarità: l'indagine dei carabinieri

Carenze igienico sanitarie, ma anche di tipo tecnico-urbanistico. Undici locali della movida nocerina finiscono nel mirino dei carabinieri, che in seguito ad un’attività ispettiva condotta insieme ai vigili e all’Asl, hanno segnalato al Comune tutte le irregolarità riscontrate nei locali di ristorazione tra Piazza del Corso e Via Garibaldi.

Movida nel mirino

E’ la zona maggiormente frequentata dai giovani. I controlli sono stati estesi a tutto il perimetro che comprende birrerie, pub, ristoranti e pizzerie, che nei giorni di festa hanno ospitato migliaia di persone. Al Comune spetterà ora, in tempi brevi, verificare che tutte le attività provvedano a mettersi in regola, pena il pagamento di sanzioni, revoche di autorizzazioni e anche la chiusura.

Tutti gli "abusi" da migliorare

Lo scenario che emerge dal lavoro dei carabinieri della stazione non è positivo per gli esercenti. Gli abusi sono ovunque, specie riguardo i soppalchi, utilizzati da più del 90 per cento dei commercianti come area di somministrazione e non come deposito. Ma le irregolarità non finiscono qui: in alcuni locali manca il servizio igienico per il personale, che resta unico e condiviso con l’utenza, senza una porta divisoria. Riscontrata anche l'assenza di spogliatoi o armadietti per custodire gli indumenti del personale e per la pulizia. Per tutti è stato inoltre chiesto di aggiornare le schede del piano di auto controllo igienico-sanitario, che previene l’insorgere di problemi igienici o sanitari, oltre alla produzione e vendita degli alimenti. Lo stesso è stato sollecitato per gli attestati di formazione del personale.

Il Comune dovrà vigilare

All’interno di alcuni servizi igienici è stato trovato anche del materiale da rimuovere, non consono con l’ambiente. Seppur le attività ispezionate abbiano presentato sufficienti requisiti igienico sanitari, ogni locale necessità di migliorie. In alcuni, ad esempio, alcune angoli della struttura vanno tinteggiati. Nel lato cucina alcuni congelatori erano sprovvisti del dispositivo che indica la temperatura, mentre in altri vanno sostituiti i rubinetti dei lavabi che utilizza chi prepara il cibo. Per altri, invece, è stato scoperto che sia le bibite che gli alimenti erano sistemati alla rinfusa, senza alcun ordine specifico. Tutte criticità che a prima vista quasi non si notano, ma che di fatto violano i regolamenti che vanno rispettati quando si gestisce un’attività commerciale che somministra cibo e bevande. La documentazione è stata consegnata dai carabinieri al Comune lo scorso 31 dicembre. La zona di Piazza del Corso è al centro anche di una serie di denunce per il disturbo della quiete pubblica e di fenomeni di spaccio che si presentano quando si registrano grandi eventi. Ora gli abusi, ai quali i commercianti dovranno provvedere quanto prima.