Aggredito con una pinzetta da un sarto, pakistano a giudizio per lesioni
La vicenda si verificò a Nocera Inferiore il 15 marzo 2019, nel mezzo di una discussione poi degenerata
Risponde di lesioni aggravate per aver aggredito un uomo con una pinzetta un giovane sarto originario del Pakistan, responsabile dell’episodio consumato con arma impropria nei confronti di un marocchino. La vicenda si verificò a Nocera Inferiore il 15 marzo 2019, nel mezzo di una discussione poi degenerata.
La storia
Secondo le indagini della Procura di Nocera Inferiore, i due avevano avuto un precedente alterco, degenerato nell’aggressione. L’imputato in prima battuta aveva aggredito il rivale con pugni, schiaffi e calci, per poi impugnare una pinzetta da sarto, oggetto di lavoro affilato e adoperato come un taglierino, provocando alla vittima lesioni serie. E cioè, una ferita lacero contusa all’addome e alla schiena, con il trasporto in ospedale all’Umberto I di Nocera per la perdita di sangue e le prime cure effettuate d’urgenza in pronto soccorso a suturare la lesione e scongiurare conseguenze. Il referto del reparto d’emergenza dell’ospedale aveva completato il quadro della raccolta investigativa, dando il riferimento documentale per ricostruire l’accaduto insieme alle testimonianze e alla denuncia della vittima: l’insolita arma adoperata durante lo scontro, strumento di lavoro per sartoria, era stata utilizzata nella contesa. L’imputato, denunciato a piede libero nell’immediatezza dei fatti, all’esito della conclusione delle indagini preliminari è stato raggiunto dal decreto di citazione diretta a giudizio. In quell'occasione agì con altre persone, mai identificate.