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Cronaca Nocera Inferiore

Vacanza premio per bambini ungheresi: l'iniziativa dell'associazione "Ernesto"

I ragazzi saranno ospiti presso il villaggio "Oasis" di Capaccio, come voluto dal titolare Luigi Barlotti, padre adottivo di tre bambini, anch'essi provenienti da Debrecen

Solidarietà occasione per fare festa. Ieri sera, l'associazione "Ernesto", impegnata nelle adozioni internazionali in Ungheria da oltre 10 anni, ha tenuto una piccola festa per l'arrivo di un gruppo di bambini provenienti dalla contea di Debrecen. I ragazzi saranno ospiti presso il villaggio "Oasis" di Capaccio, come voluto dal titolare Luigi Barlotti, padre adottivo di tre bambini, anch'essi provenienti da Debrecen. La famiglia Barlotti, la cui iniziativa è combaciata con la riunione annuale dell'associazione, ha realizzato un percorso con l'ente lo scorso anno, impegnandosi a far arrivare in Italia 20 bambini non adottabili, per un soggiorno della durata di una settimana. Un'iniziativa che meglio si sposa con gli intenti dell'associazione, che da sempre si prodiga per offrire una prospettiva di vita differente ai piccoli ragazzi ungheresi. La stessa festa altro non è stata che l'occasione per riunire le famiglie che hanno già definito il proprio percorso adottivo con quelle che invece sono ancora in attesa di concretizzare il loro desiderio.

Tutto questo, in compagnia degli operatori. I presenti hanno condiviso e scambiato aspetti delle loro esperienze di vita. Teatro della festa i locali del 4 circolo didattico, con dirigente Annarosaria Lombardo e messi a disposizione dalla cooperativa "Giovanile", presidente Anna Maria Luisa De Martino, con la quale l'associazione collabora, dietro il coordinamento del Comune di Nocera Inferiore sin dal 2013. Il tutto rientra nel progetto "Un asilo nido per ogni bambino", finanziato da "Aiutare i bambini" e "Fondazione con il Sud". La scelta della scuola è legata all'adeguatezza del luogo di accoglienza, valido non solo per i minori da 0 a 3 anni, ma essendo anche ludoteca, anche per bambini più grandi. L'associazione spera di implementare il numero di adozioni già definite sul territorio di Nocera Inferiore, in modo da poter avere come ospiti anche bambini provenienti dall'Ungheria, dove l'ambiente multietnico si sposa con una perfetta accoglienza ed integrazione per i ragazzi che verranno. Dell'associazione fanno parte il responsabile della sede di "Ernesto", la dottoressa Mariapina Ruggiero, gli psicologi Vincenzo Mariano Russo e Maria Rosaria Tenuta e la collaboratrice e mamma adottiva, professoressa Rossella Sbisà

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