rotate-mobile
Cronaca

Uccise ambulante straniero nelle Marche: inizia processo per operaio salernitano

L'uomo è stato dichiarato, da una perizia psichiatrica eseguita dallo psichiatra Gianni Giuli, capace di intendere e volere quando, il 29 luglio dello scorso anno, inseguì lungo Corso Umberto I, in pieno centro città, il 39enne nigeriano dopo una richiesta forse insistente di elemosina

Si aprirà domani, davanti alla corte d'assise di Macerata, presieduta dal giudice Roberto Evangelista, il processo al salernitano Filippo Ferlazzo, accusato di aver ucciso l'ambulante Alika Ogorchukwu a Civitanova Marche.

Le accuse

L'uomo è stato dichiarato, da una perizia psichiatrica eseguita dallo psichiatra Gianni Giuli, capace di intendere e volere quando, il 29 luglio dello scorso anno, inseguì lungo Corso Umberto I, in pieno centro città, il 39enne nigeriano dopo una richiesta forse insistente di elemosina, e una volta raggiunto lo colpì con la stampella usata da Alika per camminare e l'ha soffocato a mani nude. L'aggressione avvenne davanti a diversi testimoni, alcuni dei quali ripresero la scena con il cellulare. L'operaio 33enne di Salerno, difeso dall'avvocatessa Roberta Bizzarri, da quel giorno è nel carcere di Montacuto (Ancona). il capo della procura di Macerata, Claudio Rastrelli, lo accusa dell'omicidio volontario aggravato e della rapina del cellulare dell'ambulante. La moglie e il figlio di Alika, assistiti dall'avvocato Francesco Mantella, si costituiranno parte civile.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uccise ambulante straniero nelle Marche: inizia processo per operaio salernitano

SalernoToday è in caricamento