Uccisero con una bombola di gas Bruno Lordi: arrestati
I carabinieri hanno messo le manette ai polsi di S. M. di 53 anni ed il figlio S. C. di 33 anni ritenuti i responsabili dell'omicidio del 45enne di Nocera Superiore
Nella serata di ieri i carabinieri hanno arrestato S. M. di 53 anni ed il figlio S. C. di 33 anni ritenuti i responsabili della morte di Bruno Lordi. Questi ultimi, infatti, la sera del 26 dicembre scorso, al termine di una lite nata per via di difficili rapporti condominiali, aggredirono con una bombola del gas, il 45enne di Nocera Superiore che, dopo alcuni giorni, morì in ospedale.
Un triste epilogo per una vicenda che si trascinava da anni, segnata da continui screzi, minacce e provocazioni da parte dell’uomo che continuava ad occupare, nonostante lo sfratto, un piccolo appartamento nel condominio di proprietà della famiglia dei due congiunti. Causa scatenante della violenta aggressione, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, una perquisizione domiciliare ai loro danni, rivelatasi poi infondata, effettuata quel pomeriggio dalle forze dell’ordine su sollecitazione dello stesso Lordi. Gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
