Agropoli, confermati i 30 anni per l'assassino di Rosa Allegretti
L'assassino aveva fatto salire in auto la donna, prostituta, con una scusa. Il suo intento, però, era quello di rapinarla: alle resistenze della vittima, l'uomo reagì con estrema violenza
Sconterà 30 anni di carcere C.P., l’uomo reo confesso dell’omicidio della prostituta Rosa Allegretti, ritrovata in un terreno di via Mascagni di Agropoli. Lo ha stabilito la Corte d’Assise d’Appello che ha confermato la condanna di primo grado. Era il 22 dicembre del 2011 quando Rosa Allegretti fu trovata senza vita in un fondo agricolo: i piedi erano stati legati con una fune e il corpo non presentava particolari segni di violenza, solo una ferita in testa.
I fatti
C.P., all’epoca 38enne era stato arrestato: prima negò qualsiasi tipo di coinvolgimento, poi confessò. L'uomo aveva fatto salire in auto la donna, prostituta, con una scusa. Il suo intento, però, era quello di rapinarla: alle resistenze della vittima, l'uomo reagì con estrema violenza, colpendola con un bastone, fino a ucciderla e a condurla ad Agropoli, per nasconderne il cadavere, in una buca in un fondo agricolo.
