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Cronaca

Omicidio di Simonetta Lamberti: la Cassazione conferma la condanna a Pignataro

Si è concluso il lungo processo sulla morte della figlia del giudice Alfonso Lamberti, finita il 29 maggio 1982 nel mirino di un killer al posto del padre

La condanna definitiva è arrivata nella tarda serata di ieri dalla Corte di Cassazione. Antonio Pignataro dovrà trascorrere i prossimi trent’anni dietro le sbarre: è lui l’autore dell’omicidio di Simonetta Lamberti, di soli 11 anni, avvenuto il 29 maggio del 1982. Un vero e proprio agguato camorristico che aveva come obiettivo il padre di Simonetta, il magistrato Alfonso , rimasto solo ferito e deceduto il 12 settembre 2015. Dopo altri processi e sentenze annullate, a far riaprire il caso è stata quattro anni fa la confessione di Pignataro, che prima a un compagno di cella e poi al sostituto procuratore antimafia Vincenzo Montemurro cominciò a svelare i dettagli del delitto. Fino alla confessione finale ricca di particolari.

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