rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Fisciano

Delitto di Michele Tornatore, coinvolto un trentenne di Fisciano

Il Comandante Cagnazzo: “E’ stato individuato il coautore del delitto. Stiamo parlando di un pregiudicato che ha caricato il corpo di Tornatore in macchina, lo ha trasportato fino alla discarica e ha dato fuoco all’auto bruciando il corpo"

Svolta per il delitto di Michele Tornatore. Come ricorda Avellinotoday, il cadavere carbonizzato dell’uomo è stato trovato il 7 aprile scorso in una località montana tra Contrada e Montoro. Ed ora scatta il provvedimento della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli per concorso in danneggiamento aggravato e distruzione di cadavere. Il responsabile ha commesso tali reati al fine di favorire i clan. Il Comandante provinciale dei carabinieri, Massimo Cagnazzo, in una conferenza stampa, ha fornito il punto della situazione: “E’ stato individuato il coautore del delitto. Stiamo parlando di un pregiudicato che ha caricato il corpo di Tornatore in macchina, lo ha trasportato fino alla discarica e ha dato fuoco all’auto bruciando il corpo. Si tratta di un arresto importante di un compartecipe del clan Genovese e delle sue diramazioni per il controllo del territorio. Il nucleo investigativo ha arricchito i suoi successi investigativi anche grazie al lavoro della Procura distrettuale antimafia di Napoli che non finirò mai di ringraziare”.

L'arrestato

Il pregiudicato finito in manette è un trentenne di Fisciano. A suo carico spiccavano piccoli reati contro il patrimonio. Aveva contatti con uno degli arrestati del clan Genovese. Gli inquirenti trovarono il corpo carbonizzato di Michele Tornatore in località Serre grazie alle indicazioni di alcuni dipendenti del comune di Contrada, intenti ad effettuare dei lavori in zona.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Delitto di Michele Tornatore, coinvolto un trentenne di Fisciano

SalernoToday è in caricamento