rotate-mobile
Cronaca

"Deve morire in piazza": il piano della Camorra per uccidere Persico

Domenica pomeriggio, poco prima delle 18, il giovane era seduto al tavolino del chiosco che si trova nella piazza di Montecorvino: avvistando il suo killer ha provato a fuggire. Invano

Vincenzo Persico doveva morire in piazza, davanti a tutti. Questo l'inquietante dettaglio predisposto dalla malavita, sul quale si stanno concentrando gli inquirenti, come riportato da Il Mattino. Un omicidio senza scrupoli, quello eseguito da due killer a bordo del Beverly scuro che si sono avvicinati a "Coca Cola", figlio del boss salernitano Ciro Persico e papà di una bimba: lo hanno freddato in strada a Montecorvino Rovella.

I carabinieri e il procuratore distrettuale antimafia stanno cercando di individuare movente e mandanti: non è escluso che la morte di Vincenzo Coca Cola possa servire da avviso. I militari, infatti, sono convinti che il 27enne  sapesse che stava per morire e, con ogni probabilità, conoscesse bene anche le ragioni. Domenica pomeriggio, poco prima delle 18, il giovane era seduto al tavolino del chiosco che si trova nella piazza di Montecorvino: ha avvistato un uomo con un casco avvicinarsi a lui ed è scappato, lasciando sul tavolo anche il proprio cellulare. Ma non è riuscito a sfuggire al tragico destino che la malavita aveva scelto per lui. Continuano le indagini.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Deve morire in piazza": il piano della Camorra per uccidere Persico

SalernoToday è in caricamento