Pochi medici all'ospedale di Polla, lettera a De Luca: "I cittadini pronti a protestare"
Il sindaco di Polla Massimo Loviso e il consigliere incaricato alla sanità Antonio Filpo denunciano la “gravissima situazione” in cui si trova il “Luigi Curto” a causa dell’estrema carenza di personale
Sale la tensione nel Vallo di Diano per l’aumento di contagi e ricoveri per Covid. In una lettera inviata al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e al direttore generale dell’Asl Salerno Mario Iervolino, il sindaco di Polla Massimo Loviso e il consigliere incaricato alla sanità Antonio Filpo denunciano “la gravissima situazione” in cui si trova l’ospedale “Luigi Curto” a causa dell’estrema carenza di personale.
La protesta
I due mittenti non escludono altre forme di manifestare il loro disagio: “Gran parte delle Unità Operative presenti – scrivono – rischiano l’imminente chiusura per l’imposibilità di assicurare i quotidiani turni di lavoro degli stessi medici. “Si avverte una grave preoccupazione da parte di tutta la popolazione del Vallo di Diano. I cittadini – avvertono - sono pronti anche a clamorosi gesti di protesta”. Ora si attende una risposta da parte del governatore e dai vertici dell’Asl.