rotate-mobile
Cronaca Vallo della Lucania

Ospedale di Vallo della Lucania, sindaci in stato di agitazione: scontro con l'Asl

Il sindaco di Gioi Salati tuona: "Siamo stanchi della promesse del direttore generale dell’Asl regolarmente non mantenute"

I sindaci dei Comuni (Ascea, Campora, Cannalonga, Casalvelino, Castelnuovo Cilento, Ceraso, Cuccaro Vetere, Gioi, Futani, Laurito, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Montano Antilia, Novi Velia, Omignano, Orria, Perito, Pollica, Pisciotta, Salento, San Mauro La Bruca, Sessa Cilento, Stella Cilento, Stio e Vallo della Lucania) collegati al Distretto Sanitario numero 70 di Vallo della Lucania sono in stato di agitazione permanente per la situazione in cui versa l’ospedale “San Luca”. Nel mirino la direzione generale dell’Asl Salerno. Lo stato di agitazione è stato decretato nell’ultima riunione di Comitato di Distretto, quando è stato deciso pure di chiedere un incontro al Governatore De Luca ed un’audizione al presidente della quinta commissione permanente della Sanità della Regione Campania.

Il commento

Pronto a dare battaglia il sindaco di Gioi e presidente del Comitato di Distretto Andrea Salati: “Siamo stanchi della promesse del direttore generale dell’Asl regolarmente non mantenute. L’ospedale San Luca è oggetto di un lento depauperamento nei servizi e nelle apparecchiature che mette a repentaglio la sopravvivenza del presidio e la salute dei cittadini del vasto e variegato territorio a sud della Provincia di Salerno che vi afferiscono. Chiediamo che venga rispettato quanto è stato disposto nell’atto aziendale, approvato dalla Regione Campania, senza che vengano mantenute in vita strutture necessarie solo a chi le occupa”. Poi il primo cittadino fa sapere di aver inoltrato “una richiesta al presidente De Luca per accordarci un appuntamento e al Presidente della quinta Commissione Sanità della Regione Campania. Siamo fiduciosi che ci saranno accordate. Non è più tempo di rimanere a guardare e attendere gli eventi che sono finora negativi. Uniremo le nostre forze a quelle sindacali e a quanti hanno a cuore le sorti della sanità nel territorio per far si che l’Ospedale S. Luca abbia ancora vita lunga e soprattutto il ruolo di guida, che ha sempre avuto, nella sanità a sud della Provincia che la legge e la collocazione geografica gli assegna” conclude Salati.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale di Vallo della Lucania, sindaci in stato di agitazione: scontro con l'Asl

SalernoToday è in caricamento